GRADUAZIONE 2014
Il prossimo venerdì 12 dicembre alle ore 17.30 Oikos festeggia la Graduazione dei ragazzi che terminano il percorso terapeutico nelle strutture dell’Associazione.
Presso la Sala del Consiglio Comunale di Jesi, in P.zza Indipendenza 1, alla presenza delle autorità locali, civili e religiose si svolgerà dunque “I Passi Ritrovati”, cerimonia durante la quale i ragazzi saranno premiati per l’impegno e la forza che hanno dimostrato con il raggiungimento di questo importante traguardo: per tale ragione riceveranno un diploma e una spilla d’oro con il simbolo di Oikos, una casa. Quella casa che Oikos vuole essere per loro e per tutti gli altri ospiti delle Comunità Educative e Terapeutiche, in cui vengono accolti ed accompagnati lungo un percorso di recupero che li porterà ad affrontare una nuova vita, con un bagaglio di esperienza e di valori che li aiuterà nel loro cammino.
Invitiamo tutti a partecipare a questo importante momento, per vivere insieme a noi questa emozionante ricorrenza.
L’appuntamento è quindi venerdì 12 dicembre alle ore 17.30 presso la Sala del Consiglio Comunale di Jesi, P.zza Indipendenza 1.
Vi aspettiamo!
NOVITA’ PER IL NATALE OIKOS!
Grazie alla preziosa collaborazione del Laboratorio Naturale di Senigallia i ragazzi della Comunità Algos di Castelplanio hanno preparato piccoli saponi colorati e profumati di varie forme e a tema natalizio, che Oikos propone a tutti come regali per il prossimo Natale, addobbi per l’Albero, o profumi per gli armadi e cassetti.
Oltre ai saponi, come ogni anno, sono disponibili i biglietti augurali Oikos, in due versioni e personalizzabili. Per info: 0731 213125.
Quest’anno regalate Oikos! Contribuirete a donare un sorriso ai nostri bambini, mamme e ragazzi in difficoltà!
Una vita nuova con i miei figli
Non mi rimane facile usare carta e penna, anzi è una cosa odio fare, perché è come stare di fronte ad uno specchio, e parlare molto francamente con te stesso.
Ho fatto molte battaglie per questa cosa con Gianni e Angela, gli operatori del KAIROS, che mi hanno seguita nella mia entrata in programma.
Non ero molto mansueta su questa cosa e loro mi hanno sempre confrontata sul perché.
La mia entrata in programma è stata inizialmente dovuta solo ai miei figli, lo stimolo principale è stato l’allontanamento di mio figlio da me e il padre, il dolore della sua perdita è stato più forte dell’eroina che mi sconvolgeva la mente e pensavo quanto tutta la mia tossicodipendenza abbia sconvolto la mia vita e abbia costretto mio figlio a stare in quella condizione.