Category Archives: dipendenze patologiche
La cerimonia di “Graduazione” dell’Oikos Onlus
Sabato 19 dicembre 2009 alle ore 9.30 l’Oikos festeggia la Graduazione presso la Sala Convegni del Centro Direzionale Esagono, alla presenza delle autorità locali, civili e religiose. La cerimonia, denominata anche “I Passi Ritrovati” è la fine del programma psicosocio riabilitativo dei ragazzi che sono stati ospiti delle comunità di recupero. In questa occasione, ripetuta ogni anno a dicembre, i ragazzi ricevono pubblicamente un diploma e una spilla d’oro con l’emblema dell’Oikos: una casa. Quella casa che lasceranno non come persone perfette, ma come persone libere e critiche, con le loro caratteristiche individuali distintive. Al termine del programma di recupero i ragazzi hanno un’esigenza in più: improntare la vita, se lo vorranno, ai principi e ai valori che hanno acquisito, e l’umiltà di impegnarsi per continuare a crescere.
Il programma di recupero, ispirato al Progetto Uomo, è strutturato in fasi, corrispondenti alle comunità di recupero: il centro Polifunzionale di Accoglienza, prima fase del programma, è il luogo dove si fermano quei giovani che, dipendenti da sostanze stupefacenti, decidono di darsi una chance per cambiare la loro vita e valutare la propria esistenza. In questa prima fase i giovani tentano di acquisire comportamenti non nocivi per sé e gli altri, di riappropriarsi della capacità di valutare il passato e programmare il futuro. La Comunità residenziale per il trattamento delle dipendenze, è la seconda fase. I giovani qui mantengono stretti rapporti con il contesto familiare, amicale e sociale nonostante si trovi in un luogo appartato per favorire la concentrazione degli utenti sulla rielaborazione della propria storia personale.
Terza fase del programma è il Reinserimento Sociale, dove si svolge l’attività più delicata della terapia. I giovani, gradatamente, dovranno arrivare ad essere capaci di badare a se stessi, reinserirsi nel tessuto familiare, sociale e lavorativo, riassumendosi per intero e in autonomia le proprie responsabilità di fronte alle scelte di vita.
Dopo la residenza nelle tre comunità il Progetto Uomo prevede una “fase C”, in cui i giovani vivono in una casa propria oppure tornano ospiti presso la loro famiglia, compiendo un altro passo graduale e definitivo verso la completa autonomia dal programma. La fase C termina con la Graduazione, cioè un momento in cui i giovani condividono, confrontano e verificano, con le persone che significativamente hanno accompagnato il loro processo di crescita, il grado di autonomia raggiunto, la capacità di interrelazione sociale e, soprattutto, il riconoscimento e l’apertura verso la dimensione spirituale. Sarà questo riconoscimento e il successivo incanalare la loro esperienza in un cammino spirituale a divenire l’antidoto a rischio di una eventuale ricaduta. Se la verifica da come risultato che il loro stile di vita non è molto distante dal precedente, il riconoscimento viene negato, si prende atto delle scelte operate dai giovani e si chiude il rapporto con il Programma Terapeutico.
Per maggiori informazioni rivolgersi in sede Oikos, trasferitasi dal 1 dicembre in Via Dell’Industria n.5, presso il Consorzio Zipa.
Corso di Formazione per Volontari
L’Associazione “Oikos” ONLUS di Jesi organizza presso la sede di Piazza Federico II n.8 un corso gratuito per reclutare e fromare nuovi volontari da inserire nelle diverse aree di intervento:
minori, tossicodipendenza, centro studi e prevenzione, raccolta fondi.
Il corso si articola in 5 lezioni per 10 ore totali, inizio corso Martedì 27 ottobre 2009 ore 21
Progetto verde
Ha avuto un ottimo successo il corso “Progetto verde” che si è svolto presso la comunità Terapeutica “Oikos” di Serra de’ Conti, grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi da sempre attenta alle problematiche formative degli ospiti presenti nelle CT e tenuto da un esperto del verde appositamente incaricato a svolgere le lezioni.
Gli incontri sono stati realizzati con una parte teorica e una parte pratica di lavoro sul campo.
I temi sviluppati sono stati:
- La potatura degli ulivi e vigneti: parte teorica e messa in pratica con la collaborazione di una azienda vinicola del territorio.
- Linee guida per la realizzazione di un orto tipo, cercando di sfruttare al massimo un terreno tra calcoli di spazio e pendenze. Anche a questo è seguita una parte pratica con l’acquisto delle piante adeguate, la visita al vivaio di Jesi e lo sviluppo dell’orto in comunità.
I ragazzi ospiti della Comunità hanno dovuto impegnarsi a fondo per seguire ed comprendere la parte teorica, più semplice è stato il coinvolgimento per la parte pratica dove l’interesse era palpabile.
L’utilità di un tale percorso formativo si è palesato ulteriormente allorquando in alcune occasioni è emerso il parallelismo tra il prendersi cura delle piante e il prendersi cura di se stessi, riflessioni che sono state poi riprese e sviluppate anche al di fuori dell’orario del corso da parte degli operatori presenti alla formazione.
Non sono mancate, inoltre, chiari riferimenti alle norme di comportamento e sicurezza per salvaguardare la propria integrità fisica, quella degli altri e l’integrità dell’ambiente che ci circonda.
Tutti i ragazzi, estranei all’inizio agli argomenti trattati, al termine del corso hanno acquisito notevoli competenze sulle modalità e sugli attrezzi da utilizzare per occuparsi della potatura di ulivi e vigne.
Claudio Cardinali
Resp. Area Centro Studi, Prevenzione e Progetti
Oikos ONLUS